Come da programma l’incontro con gli studenti universitari del corso di laurea “disegno industriale” del Dipartimento della Facoltà di Architettura di Palermo, si è svolto mercoledì 28/03/18 a Camporeale. Ma andiamo con ordine: così come da accordi ci siamo ritrovati alla buon ora presso il parcheggio dell’area artigiana del Comune di Camporeale, oltre una ventina di studenti accompagnati dalla Prof. Viviana Trapani, il Prof. Michele Cammarata, presenti il Sindaco Luigi Cino, il Presidente della CNA Provinciale di Palermo Giuseppe La vecchia , il responsabile locale della CNA Calogero Sacco.
Il programma prevedeva la visita presso le imprese artigiane del settore legno di Camporeale, sono circa tredici imprese, che nel tempo hanno creato un vero polo di eccellenza del settore. Per comodità di tempo abbiamo scelto di visitarne solo quattro, ma non sono escluse dal programma progetto nessuno. Quella dei giovani Mangiapane e Battaglia, è stata la falegnameria che ha destato più interesse dei discenti e non solo.
Un gruppo di circa una diecina di addetti, ben affiatati con compiti ben precisi, e nonostante la giovane età, sono in grado di eseguire lavorazione degne di rispetto.
Alcune realizzazioni ad esempio un grande orologio realizzato in un mosaico di legno, ed una pala meccanica rapporto 1/100 riprodotta nei minimi particolari, hanno evidenziato la grande manualità, tecnica ed inventiva.
Questo primo incontro, a giudicare dal grado di soddisfazione di tutti, è stato più che positivo, rafforzando, qualora ce ne fosse stato di bisogno, l’intenzione di aprire la collaborazione tra l’università ed il polo del legno di Camporeale.
L’argomento che assieme tratteranno e svilupperanno nei prossimi giorni, riguarderà il rapporto del legno con il vino in tutte le sue espressioni, dalla conservazione, all’arredamento delle cantine, enoteche sale di degustazione, tutto ciò che lega di più antico che l’uomo abbia potuto produrre e conservare .
Abbiamo chiesto al Presidente della CNA che ricaduta può avere sia sul territorio e non solo
Quando la Prof. Trapani ci ha coinvolti per questo progetto, ci siamo sentiti onorati ed al stesso tempo consapevoli che la CNA nel territorio è presente e per tale, pronta a sostenere le Imprese nei percorsi innovativi che li vedono protagonisti.
Posso dirvi, che è stato emozionante vedere questi giovani artigiani spiegare agli studenti universitari le peculiarità di taluni materiali, abbinati a certe lavorazioni, e loro, hanno ricambiato l’interesse, sommergendoli di domande. È chiaro che gli studenti sono parte di un percorso, ma apprendere direttamente nei luoghi di lavoro toccando con mano, li aiuterà, nei loro progetti futuri, abbinamenti magari impensabili.
L’argomento che hanno scelto nel corso di laurea vedrà coinvolte anche le cantine, ed il territorio di Camporeale anche in questo settore vite/vinicolo ha delle eccellenze, noi CNA assieme Università e Assessorato Vite Vino ci raccorderemo per una azione sinergica affinché si possa produrre un marchio di qualità espressione del territorio.
Ci auspichiamo che questo nuovo progetto si possa rapportare al turismo esperienziale che la CNA stà sostenendo e portando avanti su tutto il territorio siciliano.
Alla fine di questa mezza giornata il socio Toto Restivo titolare e panificatore di Camporeale, ha avuto il piacere di offrire “pizza e sfincione” piacevolmente apprezzata da tutti.
Articolo scritto dal CNA PALERMO tratto da http://www.cnapa.it/cna-e-unipa-a-camporeale/